Cosa sono le commissioni di Bitcoin?

Le commissioni sono un pagamento per l’invio di una transazione e servono a ricompensare i miner per il loro lavoro di protezione da possibili attacchi di doppia spesa.

Il numero di transazioni da poter includere in un blocco è limitato, in quanto la grandezza di un blocco è stabilita a circa 2 megabyte. La commissione dipende quindi dallo spazio disponibile nel blocco e della grandezza in byte della transazione, non dall’ammontare del pagamento. A seconda della quantità di informazioni trasmesse, le transazioni avranno un diverso peso in byte. Ad esempio, transazioni che trasmettono un numero elevato di informazioni, come nel caso dell’invio di bitcoin a più persone contemporaneamente,  avranno un peso in byte maggiore e dovranno quindi pagare commissioni più alte.

Dato che le commissioni ricompensano i miners, essi prediligeranno le transazioni che pagano una commissione maggiore. Più alta sarà la commissione e più sarà probabile che un miner includa la transazione in questione nel blocco, confermandola.

La commissione minima necessaria per confermare una transazioni varia in base al numero di utenti che sta transando sulla rete in quel momento. Più utenti ci sono più vi è “competizione” per essere inclusi in un blocco, aumentando quindi la commissione media.

Solitamente la commissione ottimale viene calcolata dal tuo wallet, che potrebbe però chiederti il livello di priorità desiderato per le transazioni effettuate. Nel caso di transazioni con priorità elevata verranno impostate commissioni più alte, garantendo quindi una conferma più veloce.

Ipotizziamo a titolo esemplificativo che un miner possa includere in un blocco solo 2000 transazioni, se in quel momento ci sono solo 1000 utenti che vogliono transare su Bitcoin vi è assenza di competizione per entrare nel blocco e le transazioni vengono confermate anche con la commissione minima. Se invece ci sono 4000 utenti intenzionati a transare si crea competizione per rientrare tra i 2000 che verranno inclusi. In questo scenario il miner semplicemente sceglierà di includere le 2000 transazioni che pagano più commissione, innescando quindi una specie di asta dove tutti gli utenti cercano di impostare una commissione sufficiente per risultare tra le 2000 che pagano di più e verranno incluse. Questo processo fortunatamente non deve essere gestito manualmente dagli utenti,  ma all’interno dei software dei portafogli Bitcoin vi è un componente apposito incaricato di stimare la commissione ideale in base alle condizione della rete in un determinato istante.